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Cari concittadini,

i vari DPCM e le Ordinanze della Regione Lombardia di questi ultimi giorni ci evidenziano come l’emergenza epidemiologica da COVID-19 sia ancora in corso e come sia necessario prestare attenzione ai nostri comportamenti e rimanere vigili.

Pertanto, l’adozione di condotte coscienziose e rispettose delle regole imposte dalle varie Autorità è fondamentale, in quanto solo in tal modo potremo garantire la tutela della salute di ciascuno di noi, la prosecuzione delle varie attività economiche ed una vita sociale, seppur limitata.

Una fase delicata che richiede un forte senso di responsabilità da parte di tutti, al fine di preservaci da eventuali situazioni critiche che potrebbero farci rivivere l’”incubo” dell’inizio epidemia.

Durante l’estate ho notato molta voglia di libertà e socializzazione, giustificate dalla necessità di riprendere la quotidianità delle nostre azioni, fino ai mesi di maggio/giugno inibite, ora però ci viene chiesto un ulteriore sacrificio di fronte al quale, nel rispetto del bene primario che è la salute, non possiamo sottrarci.

E’, pertanto, obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto, ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, oltre a mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con esclusione dei bambini al di sotto dei sei anni e dei disabili.

E’ fortemente raccomandato l’uso dei DPI anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi ed una costante ed accurata igiene delle mani.

Sono vietati gli assembramenti su strade e piazze ed il consumo presso le attività di somministrazione di alimenti e bevande è consentito sino alle ore 23.00, con consumo al tavolo, e sino alle ore 18.00 in assenza di consumo al tavolo.

I distributori automatici di bevande ed alimenti confezionati siti in Piazza Fellini saranno chiusi dalle ore 18.00 alle ore 5.00, ad eccezione del distributore dell’acqua.

E’ vietata la consumazione di bevande su aree aperte al pubblico dalle ore 18.00 alle ore 5.00.

A tal proposito, vorrei evidenziare come stia diffondendosi tra i nostri adolescenti l’abitudine di rifornirsi di significative quantità di bevande alcoliche presso i supermercati limitrofi o i negozi di paese al fine di consumarli nella serata in compagnia di amici nelle varie piazze o parchi pubblici.

Pertanto, oltre a ricordare ai ragazzi che l’abuso di alcol fa male alla loro salute, sono a richiedere sia la collaborazione dei gestori delle varie attività di somministrazione di alimenti e bevande affinché vigilino sull’età dei ragazzi che provvedono agli acquisti, sia soprattutto quella dei genitori allo scopo di evitare ulteriormente il dilagarsi del fenomeno, nell’assoluta tutela del benessere dei propri figli.

Evidenzio, altresì, che gli spostamenti dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ed urgenza, ovvero per motivi di salute, da giustificarsi mediante autodichiarazione.

L’Amministrazione Comunale continuerà a porre in essere dei servizi, anche serali, di prevenzione e controllo, attraverso la Polizia Locale, al fine di garantire il rispetto delle regole imposte dalle varie Autorità Nazionali e Regionali.

Ricordo, infine, che gli uffici comunali rimarranno chiusi al pubblico e l’accesso sarà consentito, previo appuntamento telefonico, in numero ristretto di persone dotate dei DPI.

Solo la collaborazione di tutta la cittadinanza ci consentirà di contrastare in modo definitivo la diffusione del COVID-19, a tutt’oggi ancora presente, e di evitare un possibile lockdown o l’adozione di provvedimenti sindacali ulteriormente restrittivi.

Confido nel rispetto delle misure restrittive, comprese quelle più recenti, e nel buon senso di tutti.

Castiglione d’Adda, 23 ottobre 2020

IL SINDACO
Avv. Costantino Pesatori

Lettera del Sindaco - 23 ottobre